Sono intervenuto all’inaugurazione del SAIE Mi è stato chiesto di parlare della mia proposta di Legge sulla Bellezza.
Con tale legge parliamo generalmente di rigenerazione e riqualificazione urbana ma, in realtà, essa impatterebbe non solo sul paesaggio e sulle città, ma soprattutto sulla qualità della vita delle persone. La nostra volontà è quella di accendere un faro sul territorio, ricollegando i suoi contenitori ai suoi contenuti come le sue tradizioni e le sue peculiarità: penso alla “Carta della Qualità Urbana” e sono convinto che occorra una strategia complessiva, con la regia della Regione Puglia
Per scrivere questa legge abbiamo avvertito la necessità di confrontarci con i cittadini pugliesi e di raccogliere i fondamentali contributi degli Ordini professionali. Non abbiamo voluto chiuderci nelle stanze delle istituzioni ma siamo “andati in tour” in tutta la Puglia, nel vero senso della parola.
Dobbiamo combattere tutti insieme i detrattori della bellezza: custodire il bello alimenta la cittadinanza attiva. Il dibattito è impegnativo ma sono convinto che la soluzione sia rimettere la persona al centro di ogni tipo di progettazione.